Bosco D’Arcudaci
Conosciuto come Bosco di Scorace
Il Bosco di Scorace, di proprietà del demanio della Regione Siciliana, è una vasta distesa verde, di circa 750 ettari, che ricopre i versanti del Monte Abbatello, una collina nella campagna tra Calatafimi-Segesta e Buseto Palizzolo, in provincia di Trapani. Il Bosco dista pochi chilometri dal centro abitato e dispone di aree attrezzate con panche, tavoli e posti cottura, oltre che spazi liberi con giochi per i più piccoli. Attraverso sentieri affascinati, immersi tra gli alberi è possibile raggiungere un piccolo lago posto su una collina, dalla quale è possibile ammirare uno splendido scenario che abbraccia Segesta, con il teatro ed il tempio e si spinge fino all’azzurro mare. L’itinerario in linea prevede di partire dal centro abitato di Buseto Palizzolo, conosciuta anche come “la città del fungo”, e proseguire per un tratto di strada asfaltata di circa 2 km in direzione sud-est fino a intercettare il sentiero carrabile. Si apre agli occhi il paesaggio rurale dell’entroterra collinare, caratterizzato da distese di campi seminati e coltivati a ulivo e vigneti. Dopo aver camminato altri 3,2 km si percorre la dorsale nord del Bosco di Scorace: due antichi abbeveratoi testimoniano il legame degli abitanti dell’area con l’attività agricola e pastorale. La flora del Bosco di Scorace è rappresentata da sugheri, cipressi, lecci, pini e querce dalle grandi dimensioni, che si alternano ad agavi, cespugli di ginestre, di erbe aromatiche, di mirtilli e more; e poi ancora: erica, corbezzolo, e pungitopo ed un’immensità di variopinte distese di fiori, nella stagione primaverile. In autunno, invece, il bosco regala molte varietà di miceti: dai comuni prataioli alle mazze di tamburo, fino al pregiato porcino. Nel mese di ottobre, per tradizione, i ristoranti della zona cucinano ottime ricette tipiche a base di funghi. Il bosco offre l’habitat ideale anche per alcune specie di piccoli mammiferi che vi hanno costruito la loro tana: la lepre, il pettirosso, l’istrice ed il coniglio. Non è raro vedere volare numerose specie di volatili e di rapaci, come la poiana. Tutta l’area è attraversata da una fitta rete di sentieri, segnalati da tabelle indicative in legno che accompagnano i visitatori fino alle pendici di un laghetto collinare: da qui un immenso e splendido panorama si apre su Bruca, una piccola frazione di Buseto Palizzolo, che ancora oggi si sostenta grazie alle attività pastorali e agricole.
CONTATTI
- 91012 Buseto Palizzolo TP