immagine sfondo header

Favignana

L’isola di Favignana è la maggiore dell’arcipelago delle Egadi; la stessa era conosciuta nell’antichità con vari nomi come Aponiana, Katria, Gilia, Aegusa in latino o Auegusa (dal greco “isola delle capre” per la loro abbondante presenza sull’isola). Il nome attuale di Favignana risale al Medioevo e deriverebbe dal nome del vento Favonio proveniente da Ovest.

L’isola dista da Trapani 9 miglia, si estende per 19,38 kmq ed è lunga 9 km. La sua peculiare forma la fa sembrare una farfalla con le ali spiegate divisa in due parti dal colle di Santa Caterina, che con i suoi 300 mt ne è il punto più alto. Per la sua conformazione geomorfologica l’isola offre sia spiagge che grotte. Favignana è meta perfetta per coloro che amano le mete balneari, caratterizzate da acque limpide e trasparenti.

Le coste favignanesi offrono infatti location diverse per incontrare i gusti di tutti: sono presenti spiagge con sabbia fine e dorata come Cala Azzurra, Lido Burrone, i Calamoni; oppure suggestive calette di sabbia e ciottoli localizzate nella zona di Punta Lunga, del Preveto, dei Faraglioni e Punta sottile, da cui si godono tramonti mozzafiato di rara bellezza in cui il cielo si tinge di colori meravigliosi. Numerose inoltre sono le zone che regalano caratteristiche insenature perfette per fare snorkeling. Particolare è la famosa Cala Rossa che offre sia rocce che sabbia incastonate in un mare che abbraccia le sfumature che vanno dal blu al celeste. Non mancano le zone tipicamente rocciose per chi ama tuffarsi ed imperdibili sono poi le grotte marine, raggiungibili in barca, come ad esempio la Grotta dei Sospiri.

Numerose sono poi le esperienze subacquee che si possono vivere negli splendidi fondali di Favignana, Marettimo, Levanzo, Maraone e Formica. Ognuna di esse rappresenta comunque un appuntamento da non perdere per vivere il meraviglioso mondo sommerso del mare delle Egadi. E’ possibile visitare Favignana sia in auto che in barca, ma il modo migliore per farlo è senz’altro in scooter o in bicicletta, in modo da raggiungere agevolmente tutte le cale e insenature, anche quelle più appartate. Numerose sono le escursioni che l’isola propone: dal Charter di Pesca Sportiva per i più avventurosi, alla visita ai giardini ipogei o al giro in barca con visita alle grotte marine.


Il centro urbano è composto da due piazze principali collegate da una via ove sono presenti locali e ristoranti. Si raggiunge poi il porto turistico, ideale per una passeggiata dopo cena o al tramonto. Il paese di Favignana è senza dubbio in grado di catapultare il visitatore in un ambiente rilassato e tranquillo, ideale per una vacanza al mare lontani dalla vita frenetica della città. 

 

Prodotti tipici del territorio:

 

  • Prodotti di Tonnara. Nonostante l’antica tonnara sia stata dismessa, sull’isola rimangono le tradizioni che la legano ai prodotti ricavati dal tonno, fortemente amati e commercializzati tra i prodotti tipici. Tra questi, immancabili sono: la bottarga di tonno del Mediterraneo; il lattume di tonno; la buzzonaglia di tonno; la ventresca di tonno; e la tunnina.

Curiosità:

  • Si dice che Favignana sia cava. Qui, infatti, sono tanti i luoghi di estrazione di calcarenite e, in più, ne è stato estratto tanta da averla resa vuota all’interno. C’è chi sostiene che le cave siano collegate e si possa visitare dai sotterranei, sconsigliando naturalmente di farlo. Alcuni dei paesaggi più belli sono stati modellati proprio dalle cave.  E' denominata anche "città tra i due mari" in quanto la zona costiera a nord della Città è bagnata dal mar Tirreno mentre quella ad ovest è lambita dal mar Mediterraneo.

 

  • Durante la mattanza, i pescatori intonavano un canto rituale, in cui un rais dettava i tempi. Un misto di estasi ed eccitazione: un’immagine cruda della Sicilia tradizionale. Lavorare nelle tonnare era una grande fonte di guadagno e di lavoro per tutti gli isolani.

 

Le specialità culinarie di Favignana: 

 

La cucina di Favignana è caratterizzata da alcuni ingredienti tipici della dieta mediterranea: olio d'oliva, rosmarino, pesce e verdure. La peculiarità dell'isola è quella di aver avuto contatti con diverse culture, che hanno arricchito la sua identità, anche culinaria, su tutte quelle araba e quella spagnola.
Le ricette più note sono quelle a base di tonno, la cui pesca fino a qualche anno fa era un rito che coinvolgeva cittadini e turisti.

Polpette di Tonno, Cous cous di pesce, Frascatole (tipologia di pasta nata dalla lavorazione della semola più grossolana), Frittelle di neonata, spaghetti con i ricci, cassatelle e molto altro.   

 

EVENTI SUL TERRITORIO

Nessun evento nelle vicinanze presente al momento




immagine onda blu