Parco Archeologico dei Sesi
Sito Archeologico
Il Parco Archeologico dei Sesi si trova nella zona di Mursia e di Cimillia ed è costituito da straordinarie costruzioni megalitiche risalenti a circa 5000 anni fa. In queste contrade si stanziò un popolo proveniente dalle coste dell’Africa settentrionale, che invase l’Europa sud-occidentale. Si trattava di uomini dediti alla caccia, ma anche all’agricoltura e alla pastorizia, che insediandosi costruirono un villaggio formato da piccole abitazioni e difeso, verso l’interno, da una cinta muraria. Il luogo rappresentava una posizione strategica per il commercio fra la Sicilia ed il continente africano. Con il termine sese in pantesco si indica un qualsiasi mucchio di pietre. Grazie alla spedizione archeologica guidata da Paolo Orsione verso la fine del 1800 si è potuto stabilire con certezza che si tratta di monumenti sepolcrali; infatti all’interno furono ritrovati numerosi inumati con il rispettivo corredo funerario. I Sesi sono quindi costruzioni megalitiche, simili ai Nuraghi sardi. Sono strutture a tronco di cono, a pianta ellittica o circolare, ad ogni giro di posa fu realizzato per la costruzione un camminamento che permettesse il passaggio dei blocchi via via che si procedeva in altezza, sormontati spesso da una cupola conica, il che ha valso ad essi il soprannome di “cupole funerarie”. Venivano eretti fuori delle mura del villaggio, non su alture, ma su aree più piane. Dei numerosi sesi fino a noi pervenuti, solo uno è rimasto integro: il Sese Grande o Sese del Re, così chiamato poiché destinato alla famiglia dominante del villaggio. La sua altezza è 5,58 metri circa e la sua pianta è un’ellisse, i cui assi misurano uno più di 10 metri e l’altro circa 20. È formato da dodici celle, tutte situate al centro della costruzione, e da dodici corridoi, lunghi fino a 7 metri, che conducono verso il centro terminando in una cella, e da undici ingressi. All’interno delle celle sono stati rinvenuti quattro sarcofagi e vario vasellame che fungeva da corredo funerario. Dopo la sepoltura dei cadaveri, l’intera costruzione veniva murata. I restanti monumenti, che attendono anch’essi di essere ristrutturati, si dividono, a seconda delle dimensioni, in Sesi Maggiori e Sesi Minori. Ogni Sese può avere diversi ingressi (da due ad undici), alti non più di un metro circa, numerosi corridoi o gallerie anguste che conducono alle celle rotondeggianti. Le loro dimensioni variano da Sese a Sese, ma in genere non superano il metro e cinquanta d’altezza. I defunti venivano sepolti in posizione fetale, con la testa rivolta a ponente verso l’interno ed i piedi verso l’uscita della galleria.
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- Parco Archeologico dei Sesi - 91017 Pantelleria TP