Le grotte di San Vito Lo Capo
Affascinanti Monumenti Naturali
Tra le attrazioni naturalistiche del territorio sanvitese possiamo elencare una serie di grotte terrestri particolarmente affascinanti per la loro posizione e per la loro storia, dei veri e propri “monumenti” naturali. Prima fra tutte, la grotta dell'Uzzo, la più maestosa e scenografica, si trova proprio nel mezzo della Riserva dello Zingaro, ad una sessantina di metri sul livello (attuale) del mare. Studiata per la prima volta intorno al 1920 dal paleontologo francese, Raymond Vaufrey, la grotta dell’Uzzo, a partire dagli anni '70, è stata al centro di ripetute campagne di scavo che hanno messo in luce la grandissima importanza di questo sito, abitato dall'homo sapiens già nel periodo mesolitico, diecimila anni addietro. In questa grotta, degli uomini vivevano, pescavano, cacciavano e seppellivano i loro morti. Numerose sono le incisioni lasciate sulle pareti della grotta. Moltissimi rinvenimenti risalenti a quel periodo oggi si trovano nel Museo di Storia naturale a Parigi si tratta di sepolture e arredi funerari, ma anche selci, pietre scheggiate da usare come armi. E poi ossa di animali, cervi e cavalli e spine di pesci. Un'altra grotta da visitare nelle vicinanze di San Vito Lo Capo è la Grotta dei Cavalli a Cala Mancina. Qui si trovano delle raffigurazioni pittoriche in rosso risalenti all'Eneolitico, ultimo periodo del Neolitico. Pitture rupestri raffiguranti figure umane, il sole, una imbarcazione stilizzata e vari segni astratti ed enigmatici rendono ancora più interessante e magica la visita di questa maestosa grotta che si affaccia sul golfo di Monte Cofano. Altre grotte minori si aprono sulle vicine falesie e nascondo anche loro qualche messaggio segreto: le Grotte dell' Isulidda sotto l'omonima torre, cinque antri in tre dei quali sono state rinvenute incisioni del "paleolitico superiore" (da 40 mila a 10 mila anni fa) e disegni raffiguranti cervi;la Grotta dei Ciaraveddi e quella del Racchio, nei pressi dell'abitato di Macari, dove sono state rinvenute molte selci ela grotta Zubbia, sul Piano di Sopra, che si apre sottoterra ed è interessante da visitare (si estende per qualche centinaio di metri).
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- Grotta dell’Uzzo - 91010 San Vito Lo Capo – Riserva dello Zingaro TP